Se la terra sta “sotto” e il cielo sta “sopra” si è in situazione di ristagno. Si è pratici nel materiale e eterei nello spirituale con il rischio che le due componenti rimangano scollegate o opzionali.
Portare invece il cielo in terra e la terra in cielo significa invertire questa tendenza. Vivere la propria vita quotidiana materiale con fiducia, leggerezza e chiarezza ed esplorare la parte spirituale e sottile dell’esistenza con pragmatismo e concretezza. Questa sinergia è il cuore della pratica OEP3. Questa alchimia produce via via una maggior centratura e pace interiore e nello stesso tempo la possibilità di onorare le nostre risorse creative con maggior passione per la vita e risultati concreti…
Commentaires